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Ibrahimovic e le parole da rosso: solo un equivoco con l'arbitro Maresca o c'è di più? il caso dell'espulsione dello svedese contro il Parma ha tenuto banco nel weekend, e se n'è parlato anche al Club di Sky Sport, tra prova audio e possibili chiavi di lettura sulla decisione di Maresca di tirare fuori il rosso diretto all'indirizzo dell'attaccante del Milan.
Milan già al lavoro sul ricorso alla squalifica
Milan che, nel frattempo, lavora al possibile (e a questo punto probabile) ricorso. Se è difficile scongiurare la squalifica di una giornata, automatica per il cartellino rosso (ma chissà, potrebbe addirittura tornare in discussione e fare giurisprudenza con una sorta di prova audio basata su un effettivo equivoco da parte di Maresca delle parole dello svedese, se davvero la decisione dell'arbitro si limitasse a un interpretazione erronea del "sembra strano, eh" proferito dall'attaccante), più margine di manovra nel caso di più giornate di squalifica: l'obiettivo dei rossoneri, in caso di decisione avversa del giudice sportivo sulla base del referto arbitrale, sarà quella di ridurre la squalifica al minimo, puntando sulla dimostrazione che le parole di Ibra sono state travisate, anche a causa della distanza.
