Filippo Inzaghi torna a casa con l'amaro in bocca. L'allenatore del Benevento, dopo la sconfitta per 1-0 col Sassuolo, ha analizzato la gara a "Sky Sport". Di seguito le sue dichiarazioni.

Sulla sconfitta col Sassuolo

"Quando il portiere della squadra avversaria è il migliore in campo vuol dire che la squadra ha dato tutto quello che avevo. Spiace per il gol preso perché non è da noi. Avevamo preparato la partita per stringere gli spazi a Boga, noi eravamo in quattro e non può passare senza neanche dribblare. Consigli con noi è sempre il migliore in campo come all'andata, complimenti a lui. Accettiamo il risultato, abbiamo otto punti di vantaggio a otto giornate dalla fine. E' tutto nelle nostre mani".

"Sappiamo che 25-26 punti li abbiamo fatti con due trequartisti e una punta. Ora iniziamo a recuperare i trequartisti. Dobbiamo avere la nostra spensieratezza, è chiaro che in un momento così del campionato i punti sono molto importanti ma la classifica ci deve dare quel là per crederci. La squadra ha avuto grande coraggio perché col Sassuolo a prenderli in area mezz'ora alla fine rischiavi di prendere gol ma la squadra voleva pareggiare e viste le parate di Consigli avremmo meritato il pareggio. Fermo restando che il Sassuolo è un'ottima squadra, ha giocatori come Boga che se ti puntano sono imprendibili ma dovevamo prendere gol in modo diverso".

Sulle assenze

"Abbiamo recuperato Letizia che quando entra ci dà uno slancio e dà superiorità. Inizio ad avere tutti a disposizione e al meglio. Se i due trequartisti stanno bene deciderò uno fra Lapadula e Gaich chi gioca dall'inizio. Non è il sistema che ti fa vincere le partite".

Sul rinnovo

"Adesso penso che sarebbe ingeneroso pensare a un contratto In questo momento c'è qualcosa di più importante per il bene del Benevento per i tifosi che ci sono mancati. Mi piacerebbe che quando i tifosi tornassero allo stadio il Benevento fosse in A".

Inzaghi (Getty)
Inzaghi (Getty)