Saverio Sticchi Damiani, Presidente del Lecce, ha parlato nel corso di un'intervista concessa a TMW della stagione e del mercato di gennaio.
Intervista a Saverio Sticchi Damiani
Cessioni? “Diciamo che Hjulmand era un giovane che aveva fatto benissimo, e queste decisioni non sono mai semplici. Umanamente le più dolorose sono state Strefezza, che era nel cuore della città, e Baschirotto”.
Incasso? “Entrambe le operazioni, però, avevano una loro logica: Strefezza voleva cogliere la grande chance, anche economica, offerta dal Como e meritava di essere accontentato per quanto fatto con noi, e Baschirotto ha avuto l’opportunità di firmare un contratto lungo con la Cremonese. Inoltre, la sua cessione ha dato spazio a Tiago Gabriel, che sta facendo benissimo quest’anno, nonostante sia un fine 2004, praticamente un 2005”.
Tiago Gabriel? “In questo avvio di stagione Tiago ha avuto numeri impressionanti: palloni recuperati, contrasti vinti, senza mai un cartellino giallo. È efficace grazie alle sue qualità tecniche e fisiche, e questo fa capire che, per la sua età, ha un rendimento fuori dal normale. È un ragazzo da seguire nel suo processo di crescita, senza fretta, perché ha ancora tanto da imparare”.
Camarda? “Camarda è un 2008 su cui abbiamo scommesso seriamente, l’abbiamo preso come protagonista nonostante l’età perché crediamo nelle sue qualità, nel suo potenziale e nel suo percorso. Penso che dare maggiore spazio ai giovani italiani, magari con incentivi economici, per chi li fa giocare, sarebbe utile per le squadre della Serie A e per la nazionale”.