Lo stupore per la convocazione ricevuta e poi ritirata dalla Nazionale Argentina nonostante la sua positività al Covid-19, e l'interesse dalla sua Fiorentina per il connazionale Alvarez: ne ha parlato a ESPN l'attaccante viola Nico Gonzalez.

"È incredibile, sono 18 giorni che sono positivo e chiuso in casa, non me lo spiego neanche io. Pensavo sarebbero stati al massimo 10 giorni, come succede ad altri, non capisco davvero. Vediamo quando potrò recuperare e tornare in campo. I medici non mi dicono niente, aspettano che mi negativizzi per mandarmi a Roma a fare i controlli e tornare. Sono vaccinato, doppia dose. Non ho avuto sintomi, solo un po' di tosse, niente febbre: è incredibile perché la sera prima stavo bevendo un mate con i miei genitori e loro non sono stati contagiati".

Nico Gonzalez spinge per Alvarez in viola

"Sono triste perché lavoro per giocare in nazionale, ma mi tocca vivere questa situazione: devo cercare di rimanere tranquillo e aspettare gennaio per vedere se tornerò tra i convocati".  Alvarez? Sta giocando bene e sta segnando. Con Martinez Quarta ne parliamo molto con Burdisso, gli abbiamo detto che è il giocatore più importante in questo momento in Argentina e l'abbiamo un po' stuzzicato per tentare di portarlo qui a Firenze. La concorrenza della Juventus? Tutti lo vogliono, è un tema complicato, ma dipende da lui e dalla sua famiglia". 

Getty Images
Getty Images