Aggiornamento in corso. Accade per i sistemi operativi e succede anche per gli organici delle squadre di calcio. E, infatti, c’è la forte sensazione che qualcosa sia cambiato nella rosa nerazzurra. I soggetti in questione sono Darmian e Perisic. Il primo doveva far parte del reparto difensivo: il classico braccetto di una difesa a 3, che, grazie alla duttilità, poteva piazzarsi sia sul centrodestra sia sul centrosinistra. Beh, quella stessa duttilità lo ha invece dirottato sulle corsie laterali. Darmian se l’è cavata egregiamente, finendo per essere avanzato definitivamente nel reparto laterali.

Inter, i nuovi ruoli di Darmian e Perisic

Del resto, quel settore era già considerato poco profondo. Darmian, però, non ha coperto un vuoto. Perché, sempre a proposito di necessità, con i guai fisici di Sanchez e Lukaku, se n’è aperta una anche in attacco. E Conte, invece, di affidarsi a Pinamonti, ha preferito puntare su Perisic. Il croato non ha incantato da punta al fianco di Luataro, ma ha dato totale disponibilità e, soprattutto, ha segnato 2 reti, contro il Parma e contro il Real Madrid. Domenica scorsa, a Bergamo, c’erano sia Sanchez, come titolare, sia Lukaku, in panchina. Ebbene, quando si è trattato di avvicendare i due attaccanti, oltre a Big Rom, Conte ha spedito in campo ancora Perisic. E proprio quella scelta può essere il segnale che il croato, ora, è da considerare più per il reparto offensivo che per quello degli esterni. La verità è che il tecnico nerazzurro ritiene non ancora pronto Pinamonti: «Deve mangiare pane duro», ha spiegato recentemente. E, dunque, all’occorrenza, preferisce affidarsi a Perisic.

Cambia la posizione in campo per Perisic (Getty Images)
Cambia la posizione in campo per Perisic (Getty Images)