Un'estate vissuta in bilico, tra la mancata conferma della Roma e la corte spietata del Napoli. Poi la trattativa con il club azzurro è saltata ed Astori ha scelto la Fiorentina per rilanciarsi. La stagione del difensore - fino ad ora - è positiva con nove presenze ed una fantamedia pari a 6,11. In un'intervista rilasciata al Guerin Sportivo, il calciatore esalta il suo allenatore e lancia qualche stoccata all'ex tecnico Garcia: "Mi trovo decisamente meglio con Paulo Sousa. Garcia ha portato tantissima mentalità straniera alla Roma. Sousa, invece, è cresciuto come calciatore in Italia e ha una visione più nostrana. Lui è stato in una Juventus grande, grandissima. E lì, immagino, ha compreso l’importanza del gruppo. Da allenatore vede le partite giorni prima. Ti spiega cosa accadrà e puntualmente si verifica. Anche le due sconfitte con Napoli e Roma hanno dimostrato che siamo una squadra vera. Anche dopo avere perso, il pubblico ci ha applaudito. Molti fiorentini preferiscono una sconfitta dopo una gara ricca di spettacolo a una vittoria rubacchiata e striminzita. Per lo scudetto, comunque, dico Roma è più attrezzata del Napoli".
Il difensore viola esalta i suoi compagni di squadra: "Borja Valero può far male alla squadra avversaria da tutti i punti. Vecino ha qualità e solidità altissima, Badelj è una vera scoperta, Bernardeschi è il più duttile della rosa, Ilicic imprevedibile e immarcabile, Kalinic un attaccante moderno. E non dimentichiamoci di Rossi: al 70% è un giocatore forte, non serve spiegare cosa sarà una volta tornato al 100%. Giuseppe al top è il migliore giocatore italiano senza discussioni".