Non togliete l'ottimismo a Frank de Boer: il tecnico olandese, presente al Golden Foot, ha parlato del suo impatto sul calcio italiano. Un inizio decisamente in salita, che ha però lasciato intravedere sprazzi di un'Inter diversa, pronta a rivoluzionare il proprio modo di concepire il calcio. Tra gli equivoci Kondogbia e Brozovic alla risposta di Icardi contro Maradona, ecco un estratto delle dichiarazioni di De Boer.
CONTRO LA ROMA - “Abbiamo visto contro la Roma, che è una grande squadra, abbiamo dominato per 70 minuti. E non molte squadre l’hanno fatto. E questo è il primo segnale. E quando la squadra farà questo con costanza, i punti arriveranno”.
ICARDI RISPONDE A DIEGO - “Icardi ha fatto bene a dire una cosa sola su Maradona e poi non dire altro. Non ho da aggiungere altro, a noi non serve. Per me così è abbastanza. Ha risposto ed è chiusa qui. Icardi con l’Argentina? E’ solo questione di tempo, poi sarà in Nazionale”.
MILIK - “E’ un brutto infortunio, è una bravissima persona anche fuori dal campo. Non vorrei mai che un giocatore, qualsiasi, si infortunasse. Non mi piace questa cosa, è un peccato che si sia infortunato”.
BROZOVIC - “E’ importante che abbia giocato due partite, per me è importante. Per me può aiutarci a vincere, è solo questione di tempo”.
KONDOGBIA - “Ci sono dettagli da migliorare. Ha fisico, qualità, deve lavorare sui dettagli. E’ come Pogba: è lo stesso ruolo, deve vincere duelli, giocare semplice, deve lavorare sui dettagli ma per me ha tutto per essere un top player”.