Ha passato un momento difficile, anche se ora, Mauro Zarate, è pronto a tornare. Il centravanti argentino, intervistato da Premium Sport, ha spiegato così il suo momento di forma, cercando di chiarire gli aspetti più complicati legati al periodo appena trascorso:"Cercherò di giocare più partite, per aiutare la mia squadra a fare punti. Non mi fa alcuna differenza partire da titolare o subentrare a gara in corso, è chiaro che partendo dal primo minuto hai più tempo per fare bene. Esco da questo periodo avendo imparato ad essere forte, e anche i tifosi mi hanno dato tanto: ho sentito l'affetto da parte loro. È stato davvero un bel sentimento, ed io ho saputo interpretarlo".
Nel 3-4-2-1 di Sousa sono diverse le posizioni che potrebbe occupare Zarate, che potrebbe sfruttare, in particolar modo con l'Atalanta, il rientro di Kalinic dalla sosta per le Nazionali e lo scarso momento di forma di Ilicic. In Europa League l'argentino ha dimostrato di avere ancora quei colpi che fecero innamorare Lotito, anche se, dopo tanti anni e possibilità, è arrivato il momento delle conferme. Con Borja al suo fianco, Zarate potrebbe dare più dinamismo rispetto ad uno spento Ilicic: meno precisione nell'ultimo passaggio, ma maggiori spunti e 1 contro 1, quello che è un po' mancato all'attacco Viola che sta soffrendo anche dell'apatia di Bernardeschi. Riuscirà Zarate a trovare il suo spazio?
