Dusan Vlahovic non sta più nella pelle e scalpita in vista della nuova stagione. L'attaccante della Juventus, che ha recuperato dal problema agli adduttori, è stato intervistato dalla rivista Icon.
Nell'occasione, Vlahovic ha rivelato quanto il calcio - ed in particolare il far gol - influenzi la propria vita, tanto da causarne una vera e propria dipendenza. Di seguito le parole del centravanti serbo.
Vlahovic ammette: "Vivo per il gol"
"Fare gol è un qualcosa che mi riempie, mi pervade completamente, quindi, quando non provo questa emozione, dopo la partita mi sento a terra, svuotato. Se segno, invece, mi sembra di volare. Mi sento al settimo cielo, volo. È una specie di carburante e una volta che l'hai provato devi averne ancora, e poi ancora, devi a tutti costi vivere ancora quell’emozione. È una dipendenza che ti stimola in ogni momento. È ciò per cui vivo".
"Mi dedico al calcio 24 ore al giorno, sette giorni alla settimana e quando vado a casa cosa faccio? Guardo partite di calcio! Le guardo per divertirmi, per rilassarmi, ma anche per imparare e migliorare. Noto delle cose, le analizzo e penso: Io avrei potuto fare questo o quello".
Fantacalcio, i numeri di Vlahovic
La stagione appena conclusa è stata davvero speciale per Dusan Vlahovic in termini di bonus. Il bomber serbo ha disputato la prima metà alla Fiorentina ed il resto dell'annata alla Juventus, con la solita costante: i gol. Per la gioia di tifosi e di chi ha puntato su di lui al Fantacalcio.
Ben 24 reti e 3 assist su 36 partite disputate (ma anche un rigore fallito), che hanno fatto impennare la fantamedia a 8.35, facendolo entrare di diritto nella FANTA-TOP 11 della stagione come secondo miglior attaccante per fantamedia (alle spalle del capocannoniere Ciro Immobile).
