Clamorosa beffa per la Juventus che prima rimonta i tre gol di svantaggio al Real Madrid e poi, con un discutibile rigore realizzato da Ronaldo, viene eliminata all'ultimo secondo, a un passo dai supplementari.

Bastano due minuti ai bianconeri per passare in vantaggio: discesa di Douglas Costa che serve Khedira, cross morbidissimo per la testa di Mandzukic che da pochi metri non può sbagliare. Il Real è sotto shock e al 7' rischia lo 0-2: Higuain sotto misura trova però l'opposizione di Navas. A quel punto le Merengues prendono coraggio e dopo tre minuti sfiorano il pari con Bale: il suo tacco finisce sull'esterno della rete. Al 17' si fa male De Sciglio e al suo posto entra Lichtsteiner. Poco dopo la mezz'ora Isco si presenta a tu per tu con Buffon, Gigi chiude la saracinesca e salva i suoi. 180 secondi più tardi ecco il raddoppio: traversone dalla destra di Lichtsteiner e altro colpo di testa preciso di Mandzukic sul primo palo a beffare Navas. L'unica vera occasione il Real la crea a tempo scaduto: punizione di Kroos, Varane di testa colpisce la traversa. Finisce 0-2 un primo tempo da sogno per la Juventus.

Nella ripresa Zidane inserisce subito Vazquez e Asensio al posto di Casemiro e Bale. Ma la scossa non arriva e al 62' arriva il clamoroso tris: cross di Douglas Costa, Navas perde la palla nel cercare di bloccarla, Matuidi insacca a porta vuota sfruttando la papera del portiere. 0-3 e palla a centro: incredibile. La Juventus gestisce per andare ai supplementari, ma la beffa arriva al 93': Benatia interviene su Vazquez in area e l'arbitro concede un discutibile penalty. Buffon viene espulso per proteste, dal dischetto Ronaldo realizza l'1-3 che vale la qualificazione.