E’ stata la polemica della settimana, quella che hanno smosso le dichiarazioni di Arrigo Sacchi a proposito della Juventus di Allegri, che il mago di Fusignano ha paragonato al Rosenborg, vincente in patria quanto deficitario in Europa.

 

A fianco di Allegri si è schierato, intervistato da LaPresse, il presidente dell’Assoallenatori, Renzo Ulivieri, che proprio qualche giorno fa aveva premiato il tecnico livornese con la panchina d’oro: “Contro il Bayern Monaco la Juve ha dimostrato organizzazione, è riuscita a raddrizzare la partita e poteva pure vincerla nel finale. Questo denota mentalità europea”, sostiene Ulivieri.

 

Max è arrivato alla Juve e ha raccolto un'eredità pesantissima. Arrivare dopo tre scudetti è dura, lui invece ha fatto grandi cose” prosegue Ulivieri. “Ha cambiato qualcosa nel modo di giocare della squadra, è riuscito a superare le partenze di gente come Llorente, Tevez, Vidal, Pirlo. Questa Juve è una squadra più europea. E lo si era già visto nella scorsa stagione”.