Osvaldo ha sostenuto le visite mediche in Argentina, dove è sbarcato stamattina in virtù del suo trasferimento al Boca Juniors, la squadra per cui ha sempre tifato. Ieri il centravanti s'è recato in sede, a Milano, per annullare definitivamente il suo prestito all'Inter, che lo rimanda quindi al Southampton che a sua volta sta per ufficializzare il trasferimento, ancora in prestito, ma in patria. Per Osvaldo si tratta dell'undicesima squadra in 10 anni di carriera da professionista.
Al suo posto, per ammissione del D.S. Ausilio, non arriverà nessuno in nerazzurro: niente Cassano, quindi, e spazio ai giovani canterani nerazzurri. Tra questi, considerata anche la cessione (a giugno) di Bonazzoli, che spera di giocarsi più chances da vice-Icardi, insieme a Palacio e Podolski, è oggi l'autore del gol che ha consentito alla squadra di Mancini di pareggiare l'amichevole odierna contro l’Haladas, George Puscas. Il giovane attaccante ha rilasciato un’intervista a Inter Channel: “Mi è arrivata una bella palla e sono riuscito a fare gol. Quando vado con la Primavera cerco di fare il meglio, anche quando sono con la prima squadra devo dare il massimo e approfittare delle chance che mi dà il mister. Ormai mi sono abituato a parlare l’italiano, mi trovo bene qui, sono felice”.
Giocare in prima squadra consente al giovane nerazzurro di confrontarsi con grandi campioni: “Ognuno ha le sue qualità, guardo ogni giocatore e cerco di prendere la migliore di ciascuno”. Il percorso di crescita del giovane rumeno sta procedendo: le chances, anche nella squadra 'dei grandi', non mancheranno.
