Effetti a lungo termine per gli sportivi e la necessità di un protocollo rigido: Enrico Castellacci, storico medico della Nazionale e attuale presidente della LAMICA (Libera Associazione dei Medici del Calcio) in un'intervista a tuttomercatoweb parla del Long Covid, che secondo un recente studio dell'Economist riguarda un numero considerevole di calciatori guariti dal virus.

Il prof. Castellacci sul Long Covid

"Non è una patologia, si tratta di una serie di sintomi e di problematiche che permangono. Quando si prende il Covid in maniera sintomatica ci possono essere delle ripercussioni multi organo, il virus non si ferma solo ai polmoni, ma può colpire anche altri distretti come il cuore, provocando tipologie multi organo come la miocardite e problemi renali. Per questo ci sono dei protocolli molto rigidi: per poter riprendere l’attività sportiva bisogna sostenere accertamenti molto più accurati. La cosa che si è evidenziata - e che prima non lo era - è che anche in coloro che si ammalano in maniera non sintomatica o con pochi sintomi sembra che, probabilmente, il virus possa comunque andare ad intaccare e a creare determinati problemi che si ripercuotono poi col tempo, lasciando degli strascichi non soltanto a breve, ma anche a lungo termine. Non bisogna sottovalutare il virus, anche se preso in maniera asintomatica, perché può creare delle problematiche nel post negatività".