Il piano Marshall del calcio si estende. Il consiglio federale ieri ha rimodulato il budget 2020, tirando fuori un tesoretto da 38 milioni per sostenere le componenti in un momento drammatico per l’intero settore. Ne beneficerà, in particolare, la Lega Dilettanti che dall'inizio della crisi ha già ricevuto circa 12 milioni e presto ne avrà altri 6,8.
Figc, pronti il budget per le società sportive
Gravina ha parlato di «successo straordinario», ricordando al tempo stesso che i ristori del governo non basteranno per salvare il movimento. La Federazione aspetta quindi un sostegno più consistente nella prossima legge di bilancio e, da questo punto di vista, l'interlocuzione con il ministro dell'Economia, Gualtieri, viene definita «costruttiva». L’azienda calcio ha già perso 600 milioni, una cifra destinata ad aumentare con gli stadi che restano chiusi e i ricavi da sponsorizzazione in netto calo.
Figc, gli aggiornamenti sulle mensilità dei calciatori
Una voce corposa di bilancio per le società è sicuramente quella degli stipendi, accordi pre-Covid che Gravina in una recente intervista al nostro giornale ha dichiarato «non più sostenibili». Questa la decisione del consiglio federale: i club che hanno pagato per intero la mensilità di giugno potranno retribuire luglio, agosto e settembre entro il 1 dicembre anziché entro il 16 novembre (voto contrario dell'Assocalciatori). Come riporta la Gazzetta delloSport, chi aveva diviso giugno in tre mensilità sfruttando il precedente accordo, invece, dovrà rispettare il termine già fissato e chiudere i bonifici della passata stagione da qui a sei giorni.
