Non un gentlemen agreement per salutarsi in caso di un Milan fuori ancora fuori dall’Europa, ma una vera e propria clausola di svincolo, se l’obiettivo non sarà raggiunto: secondo il Corriere della Sera è nero su bianco l’accordo tra Stefano Pioli e il club rossonero per liberarsi vicendevolmente, con la squadra fuori dai primi sei posti. In quel caso i rossoneri torneranno alla caccia di un allenatore, senza dover corrispondere il secondo anno di ingaggio al tecnico appena arrivato. In compenso, in caso di raggiungimento dell'obiettivo, per l'allenatore un bonus di 500 mila euro.

Uno scenario che rafforza la bontà della convinzione di Pioli di poter far bene e portare il Milan se non in Champions in Europa League nonostante il ritardo, ma anche legittima l’ipotesi che davvero il club rossonero veda nell’allenatore ex Inter, Lazio e Fiorentina la figura di un pur affidabile traghettatore, senza sbilanciarsi in un progetto a lungo termine. E che magari l’appuntamento con Luciano Spalletti possa essere solo rinviato a giugno…