Cerci, Pazzini e Kean. Un tridente pesante, oltre che esperto - al netto del ragazzo in prestito dalla Juventus - per salvare il Verona, salvare Pecchia, e fare le fortune dei fantallenatori. Questa la scelta del mister contro il Torino, che potrebbe essere confermata anche nello scontro salvezza del prossimo turno, contro il Benevento. In cui, alto a destra, potrebbe esserci ancora l'ala di Velletri. Le cui ultime parole sono un'indicazione utile anche per i fantacalcio: "Giocare per 90' è stata già una grande soddisfazione: era da tantissimo tempo che non facevo così tanti minuti. È arrivata anche la prestazione mia e della squadra, siamo felici e son contento. Gli assist? Sono aumentati perché non segno più. Scherzo, è chiaro che è stata una mia caratteristica e mi fa davvero piacere se riesco a far segnare i miei compagni. L’importante è stare bene e poter dare una mano alla squadra poi le reti dovrebbero arrivare. Quando giocavo con continuità le ho sempre fatte”

Del momento dell'Hellas ha parlato oggi anche lo stesso Pecchia a l'Arena: "I giovani? Fares ha fatto bene con l’Algeria oltre che a Torino e poi Zaccagni, Valoti, Bearzotti, Kean, Lee e tanti altri ancora. Loro avrebbero bisogno di tempo ma non ne abbiamo molto. Dobbiamo coniugare la loro crescita coi risultati. Kean e Pazzini? C’è differenza d’età ma è bello che ci sia questo rapporto in allenamento ed in campo. Noi abbiamo bisogno sia dello zio che dei nipotini. Loro sono risorse importanti ed io devo metterli tutti in condizioni di poter dare il massimo per la nostra causa. Cerci? Deve dare continuità. Questa è la vera sfida che deve vincere Alessio. Per la prima volta ha giocato tutti i novanta minuti. A Torino è stato determinante e ci auguriamo lo sia in tante altre partite. Ripeto: Cerci deve stare bene fisicamente. In questo modo potrà fare la differenza a nostro favore. Sulle sue qualità nessun dubbio".