Mikkel Damsgaard dà la carica. In vista della partita con l'Inter, il talento danese della Sampdoria ha concesso un'intervista a "Sky Sport" in cui ha parlato dell'Europeo appena giocato (che ha attirato l'attenzione di tanti top club) e della sua annata a Genova. Ecco le sue parole.

Su Euro 2020

"Non mi aspettavo un Europeo così da protagonista, è stata un'esperienza folle ma sono felice che sia capitata e orgoglioso di quello che abbiamo raggiunto in estate. Ora vogliamo competere per altri traguardi e quando le cose vanno bene è bello rilanciare con nuove sfide. Dopo quest'Europeo sono certamente cambiato, ho imparato molto quest'estate. Sono un giocatore diverso e spero di poter dimostrare qui alla Sampdoria quello che ho imparato e anche di più e di giocare con più costanza, è questo che voglio fare giocando a calcio".

Sulla sua stagione

"Non so se questo sarà l'anno della mia consacrazione, non si può mai sapere cosa accadrà. Sto lavorando tanto, sto facendo del mio meglio. Voglio migliorare individualmente e anche come squadra, per i tifosi, per noi e per fare sempre meglio. Soprannome 'Il maghetto'? Non so perché mi chiamino così, non mi ricordo quando è iniziato. Ma è un soprannome carino, l'ho sentito. Non bado molto a queste cose, ma è certamente positivo".

Damsgaard (Getty)
Damsgaard (Getty)