Andrea Sottil, allenatore dell'Udinese, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match di Coppa Italia contro il Catanzaro. Il tecnico del club friulano ha avuto modo di parlare anche del calciomercato che vede coinvolto il suo club.

Udinese, Sottil in conferenza stampa

Di seguito uno stralcio del suo intervento:

"La squadra ha fatto un’ottima preparazione. Ci sono ancora dei meccanismi da perfezionare, ma i nuovi hanno grande predisposizione per imparare. Direi che siamo a buon punto. I neoarrivati sono dei bravi ragazzi, hanno portato una ventata di entusiasmo e qualità. Sono giovani interessanti aiutati dai veterani che sanno trasmettere il senso di appartenenza di questa squadra, lo spirito basato sulla professionalità e la serietà. Il gruppo è amalgamato”.

Su Joao Ferreira e Marley Aké

“A me piace avere alternative, la società mi sta accontentando. Abbiamo quattro quinti di centrocampo più Aké che può giocare più ruoli, attaccante esterno, seconda punta, mezzala offensiva e, appunto, quinto. Per un allenatore questo è importante la possibilità di scegliere in tutti i reparti. Meglio così, perché il campionato è lungo, giochiamo con dieci calciatori di movimento, il portiere e cinque cambi. Ci deve essere un coinvolgimento attivo di tutta la rosa. È bello che abbiano tutti caratteristiche differenti, mi dà la possibilità di stabilire la strategia migliore partita dopo partita. A sinistra Jordan Zemura è più offensivo di Hassane Kamara, che invece è più lineare e difensivo così come Ferreira sulla destra, mentre Festy Ebosele è un giocatore di accelerazione. Aké è estroso, nasce attaccante esterno e può fare il quinto a piede contrario, il che rappresenta una buona possibilità per far saltare gli schemi agli avversari”.

Su Fabbian

“Tutti i profili che arrivano all’Udinese hanno caratteristiche importanti. Fabbian è completamente diverso da Lazar Samardzic, ma sono sicuro che ci darà una grande mano. Isaac Success e Brenner sono rientrati, ma devono recuperare la condizione. La mia priorità è che entro il 20 agosto tutta la rosa sia tutta allo stesso livello fisico. Non è facile, ma coi miei collaboratori ci stiamo provando. Intanto sono a disposizione per domani sera”.

Su Beto e Thauvin

"Hanno già giocato insieme lo scorso anno, hanno fatto un buon precampionato ma hanno potenzialità incredibili per essere ancora più sincronizzati”.