Tre allenatori in nove mesi - nello specifico, Vecchi, Zenga e infine Cosmi - la notizia di uno spareggio seguita alle vicende giudiziarie che tanto hanno fatto discutere la Serie B e la retrocessione in Serie C, ai rigori, dopo lo spareggio con la Salernitana: la stagione del Venezia ha avuto i tratti dell’assurdo, ma Serse Cosmi, con chi critica i suoi ragazzi, non ci sta. 

E’ per questo che in conferenza stampa il messaggio passato è stato chiaro: “i ragazzi hanno sputato sangue”.  

DRAMMA SPORTIVO - “A livello di dramma sportivo abbiamo accontentato tutti. Chi voleva vedere il sangue lo ha avuto. Io non sono amareggiato, ho il vomito. Al primo che mi rimprovera questa retrocessione sputo in faccia. Voglio che qualcuno mi dica perché sono stati giocati questi playout".

SAREMMO DOVUTI ESSERE IN SPIAGGIA. E INVECE... - "Quello che che mi fa più male è vedere dei bravi ragazzi piangere nello spogliatoio. Loro sono stati eroici a resettare tutto e a dare quello che hanno dato in queste due partite: hanno sorpreso anche me. A quest'ora sarei dovuto essere già in spiaggia, ho fatto uno sforzo a rimanere. Poi ci sarà qualcuno che se la prenderà con Bentivoglio, Coppolaro, con i gol che abbiamo sbagliato. Ma non meritivamo di giocare questi playout né di perderli”.