Intervistato dalla "Gazzetta dello Sport", l'ex Milan e attuale dirigente del Monza Adriano Galliani ha lanciato la sua proposta sulla ripresa dei campionati, ancora un rebus nel pieno dell'emergenza Coronavirus.

Ripresa Serie A, parla Galliani

"Ha ragione Ceferin, tutti i campionati devono concludersi. Lancio una proposta: si faccia come in Sudamerica, campionati nell'anno solare. Il prossimo cominci nel febbraio 2021, stessa cosa nel 2022. Io sono certo che in un paio d'anni ci convinceremo di questa soluzione. In estate, a luglio o agosto, giocando di sera, sarà bello vedere il calcio più che in altri mesi. E credo che alla fine potremmo avere più pubblico. La Fifa ha già spostato le date del Mondiale 2022 a fine anno, si faccia lo stesso con l'Europeo e la Coppa America 2021".

"Non si può non tornare a giocare, ma bisogna farlo in condizioni di sicurezza. Non capisco questa insistenza per andare in campo presto e ricominciare a settembre, quando magari ci sarà ancora la pandemia qui o altrove. Il governo detterà i tempi e i campionati possono finire ovunque in momenti diversi. Senza giocare la Serie A perderebbe circa 600 milioni. Se non finisce il campionato il calcio esplode, è triste giocare a porte chiuse ma è meglio che non giocare proprio".