Momento decisamente poco positivo quello che sta affrontando l'Inter, reduce da appena un punto in tre giornate e oramai lontana anni luce dal sogno Champions. Anche l'Europa League oggi sembra un montagna da scalare, e decifrare il futuro appare sempre più missione impossibile. Dell'attuale momento dei nerazzurri, in qualità di grande ex, ha parlato Roberto Mancini. Che non ha risparmiato commenti piuttosto interessanti.

"Gli allenatori sono quelli che pagano per primi quando le cose non vanno bene: ma la squadra devo farla io. Non può farla chi viene dall’altra parte del mondo o chi non c’entra nulla col club. La squadra la faccio io e se le cose non vanno bene pago io; ma questo credo sia il pensiero di tutti gli allenatori. Se mi sono sentito maltrattato? No, perché è stata una mia decisione. Purtroppo io ero nel mezzo del caos che c’è stato tra luglio e agosto: ho preso la decisione, ma non a cuor leggero. Mi è dispiaciuto molto perché quando torni in un posto in cui hai già vinto speri di farlo di nuovo. Ma ci vuole del tempo e quando si pensa di aver fatto il peggior risultato del mondo, è lì che si mettono le basi per vincere. Penso che l’Inter sia un’ottima squadra: ha ottimi giocatori, non so se ottimi dirigenti, dobbiamo vedere di chi parliamo. A volte nel caos societario anche i dirigenti si devono adattare”.