Partita delicatissima, quella che vedrà opposte Genoa e Milan, nel prossimo turno. Gasperini dovreà metter su un 11 senza Rincon (squalificato per una giornata dal giudice sportivo), Pavoletti (lesione di 2° grado al bicipite femorale, salterà almeno 5 turni) e Ansaldi (altra lesione, 20 giorni di stop e rientro previsto non prima della gara con l’Empoli). Gli ultimi due hanno iniziato ieri la loro riabilitazione.
Il Milan quasi certamente dovrà fare a meno di Kucka (che rischia di saltare anche la gara del 22 contro il Napoli) mentre c'è cauto ottimismo per Niang: l'attaccante francese dovrebbe aggregarsi al gruppo domani, al massimo venerdì. Quasi recuperato, invece, Bonaventura che già quest'oggi si è unito al gruppo seppur parzialmente: riscaldamento con la squadra, poi seduta atletica personalizzata. Ha lavorato coi compagni, invece, Luiz Adriano.
Al posto dello slovacco possibile il ritorno dal 1' dell'altro ex Bertolacci, che agirebbe con Montolivo. Con il recupero di Bonaventura, Honda torna a destra con l'ex Atalanta che si riprende la corsia di sinistra. Se non dovesse farcela Niang, sarà ballottaggio Balotelli-Luiz Adriano, con il primo favorito.
Maggiori i problemi per Gasperini, che scalda il neo-arrivato Tim Matavz (presentato oggi, qui le sue parole) che potrebbe sostituire (almeno part-time, poi potrebbe giocare Pandev) bomber Pavoletti. L'idea delle ultime ore prevede Cerci utilizzato da finto nove - un po' come fa attualmente Perotti alla Roma - al fianco di Suso e Lazovic. In mezzo, possibile occasione per Rigoni e Dzemaili. In caso di 3-5-2, invece, verrebbe inserito Tachtdsidis a supporto delle due punte, che potrebbero essere Cerci e Matavz. In tal caso rischia Suso, a vantaggio del greco o, addirittura, di Ntcham.
Sulle corsie, senza l'ex Zenit, potrebbe esser dirottato a destra Laxalt, come nell'ultima gara, con Gabriel Silva a sinistra. Difficile possa giocare, almeno dal 1', il neo-arrivato Fiamozzi.