Federico Bernardeschi, talento della Fiorentina che si sta mettendo in luce in questa prima fase della stagione, ha rilasciato un'interessante intervista al Corriere dello Sport dove è tornato anche sulla presunta trattativa estiva che lo avrebbe visto a un passo dal passaggio alla Juventus, prossima rivale dei viola in campionato.

""Non mi farà nessun effetto giocare allo Juventus Stadium, io penso alla Fiorentina. Dopo 11 anni di Fiorentina nel settore giovanile ce l’avrei fatta a vestire la maglia bianconera? Sarebbe stato difficile...".

 

Nell'intervista ha parlato anche della sua fede calcistica, di Sousa, degli obiettivi stagionali della Fiorentina e del suo futuro. 

"I paragoni con Baggio, Mutu, Antognoni, Rui Costa, i grandi 10 viola? Mi riempie d’orgoglio, ma ho ancora tanto da dimostrare e spero di riuscire a farlo. Baggio è quello che di tutti mi  ha sempre affascinato. Per chi tifo? Per il calcio, perché lo amo. E per la Carrarese, sono di Carrara anche se sono cresciuto qui, a Firenze".

 

"Sousa mi ha fatto un'otttima impressione fin dal primo giorno. Dà sicurezza, ha carisma ed autorevolezza. La prima cosa che mi ha chiesto? Di essere sempre concentrato e lavorare. Poi di stare tranquillo e seguire i suoi suggerimenti.  E' un allenatore che ci trasmette la sua carica. E ci riesce. Ci è sempre riuscito, fin dal primo giorno. Se mi irrita quando strilla in panchina? No, semmai è vero il contrario...".

 

"Scudetto? Abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti. Per vincere il campionato servono tanti fattori, non ultima anche la fortuna, ma non ci manca niente. Ed i conti li faremo alla fine. Gli avversari cominciano a temerci".

 

"Che effetto mi fa sapere di essere nel mirino di grandi club, dal Barcellona al Bayern Monaco? Sono voci - taglia corto il gioiello viola - Ho un gruppo di persone che lavora per me ed io mi occupo solo di giocare bene per la Fiorentina. Il mio obiettivo è il presente, non il futuro. Io una bandiera per la Fiorentina, come Totti nella Roma? Perché no... I Della Valle pensano a me come uomo immagine viola? Certo che mi piacerebbe. A condizione di aver vinto. Qui".