Pareggio beffardo per la Roma di Mourinho, raggiunta da un gol di Pinamonti dopo il vantaggio di Abraham. L'allenatore portoghese non le manda a dire, anche se non fa il nome del colpevole.

Roma, le parole di Mourinho

Ai microfoni di Dazn, José Mourinho ha parlato così dopo l'1-1 di Reggio Emilia.

"Abbiamo avuto un atteggiamento buono e positivo dopo due giorni difficili, contro un avversario difficile. Mi dispiace che la squadra sia stata tradita dall'atteggiamento di un giocatore solo. Non ho detto nulla su Ibanez dopo l'errore contro la Lazio, perché per me conta l'atteggiamento, non l'errore. L'atteggiamento non professionale invece mi dispiace".

Sul colpevole

"Non dico chi è. In sedici in campo, 15 mi sono piaciuti per atteggiamento e uno no; e gliel'ho detto perché ha questo atteggiamento solo oggi e non sempre".

Sulla trequarti

"Non posso chiedere troppo al giovane Volpato che giocava in Primavera, ma ha fatto bene. Ha talento ma non può prendersi la squadra sulle spalle".

Su Abraham

"Non posso criticare Shomurodov e Belotti, posso dire che il giocatore a cui ho fatto la domanda nello spogliatoio è stato Tammy".

Su Dybala

"Non so se ci sarà domenica perché non conosco i suoi contatti con l'AFA e con Scaloni. Non so se deve riposare domenica per andare al Mondiale con sicurezza e se deve giocare per farlo. Dico che i giocatori nella sua situazione saranno per me troppo distratti nell'ultima partita".