Mastica amaro Thiago Motta. L'ex nerazzurro perde 6-1 a San Siro ma non si dà pace per l'episodio arbitrale che ha indirizzato la partita dando all'Inter il gol del provvisorio 2-1.

Bologna, le parole di Thiago Motta

Al termine della partita in conferenza stampa Thiago Motta ha parlato della sconfitta patita a Milano. Ecco le sue parole raccolte da TMW.

"Per voi era punizione? Per me non era punizione, chiarissimo. Abbiamo iniziato bene la partita, questo episodio l'ha cambiata tantissimo. Un fallo inesistente e prendiamo il secondo gol. Da lì tutta responsabilità mia, perché tutti quegli episodi non possono condizionare una squadra come la nostra, dobbiamo continuare la partita e non l'abbiamo fatto, è tutta responsabilità mia ed è qualcosa che dobbiamo migliorare".

Sulle responsabilità

"La responsabilità è mia, non è facile gestire un ambiente facile da affrontare perché non dimentichiamo che abbiamo affrontato una grandissima squadra. I cartellini ti condizionano, ti fai innervosire e sono cose che dobbiamo gestire molto meglio. La punizione del secondo gol è inesistente per tutti, da lì in poi non possiamo perdere la testa. Avevamo tanto tempo da giocare, è una cosa che ci porteremo dietro nelle prossime: fortunatamente sabato ne abbiamo un'altra, cercheremo di fare la nostra miglior partita".

Su Medel nervoso

"Ha preso un cartellino giallo, sì. Ripeto quanto detto prima, ci sono delle situazioni che succedono in campo, non facili da gestire perché uno quando è lì dentro e sente queste cose, capisce cosa stiamo vivendo, e succedono episodi così non è facile. Però anche Gary, che è un giocatore d'esperienza, deve gestire meglio certe situazioni. Oggi da quel punto di vista dovevamo fare meglio".