Rolando Maran, tecnico del Cagliari, ha parlato in conferenza stampa prima della gara di domani contro la Fiorentina:

Le parole di Maran in conferenza stampa

"E' una settimana particolare per l'uomo simbolo di questo popolo, volevo fare gli auguri a Riva e ringraziarlo per le tante cose dette su di noi in questo momento. Valgono doppio dette da lui.

Questo momento ci riempie di orgoglio. Sono tutti aspetti che ci fanno bene. Abbiamo senso di responsabilità per quello che rappresentiamo. Dobbiamo restare sul pezzo.

Doppio trequartista? Stiamo adottando questa soluzione da diverse partite, tuttavia non devo snaturare le caratteristiche dei miei calciatori. Da qualche settimana giochiamo in maniera diversa, qualcosa abbiamo cambiato ed abbiamo preso questa strada in funzione della nostra crescita. 

Oliva?  Sul gol più cose mi hanno reso felice, lui è un ragazzo che ha lavorato sempre a testa bassa. Non era stato premiato prima ma sapeva di essere sulla strada giusta. Non è un campionato semplice il nostro. 

Infortunati (Cragno, Pavoletti e Ceppitelli)?  Gli indisponibili sono i soliti. La Fiorentina è in un buon momento. I loro numeri sono significativi per capire la loro pericolosità. Hanno trovato un'identità ben precisa

Nainggolan può fare qualsiasi ruolo alla grande, sotto porta è determinante ma ha anche capacità di interdizione. Ha tutto, è un calciatore moderno. Un allenatore può chiedergli qualsiasi cosa.

Oliva può giocare, ha fatto una grande partita ma ho ancora dubbi. Il gruppo è cresciuto di livello e i calciatori mi mettono in difficoltà nelle scelte. Sono tutti nelle condizioni di giocare, anche Faragò.

Non sanno nemmeno i calciatori chi giocherà, la formazione i miei ragazzi la sapranno da me e non dai giornali

Nandez?  E' tranquillo e si è allenato bene, abbiamo parlato tanto per questioni di campo. Lui con Simeone ha offerto asado alla squadra, eravamo tutti presenti. Questo è un segnale importante".