AGGIORNAMENTO ore 19.40 - Ancora peggio del previsto la diagnosi per Milik: per il polacco non è lesione ma rottura totale del crociato. Il campionato dell'attaccante del Napoli potrebbe essere finito qui.
Questo il comunicato del club azzurro:
"Arkadiusz Milik ha effettuato oggi la risonanza magnetica a Villa Stuart dal Dottor Mariani, dopo l'infortunio subìto con la Polonia.
Gli esami hanno confermato la diagnosi di: rottura totale del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro.
L'attaccante azzurro si sottoporrà ad intervento chirurgico domani mattina a Villa Stuart".
AGGIORNAMENTO ore 19.20 - Conferme da Villa Stuart, dove sono in corso le visite che certificheranno la lesione del legamento crociato anteriore per Arkadiusz Milik. Presente in clinica anche il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, apparso scuro in volto.
C'è attesa pe ril comunicato ufficiale della società, che verrà diramato a minuti.
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E' tornato in Italia Arkadiusz Milik, ma prima di andare a Napoli è passato per Roma, alla clinica Villa Stuart per ripetere gli esami e accertare l'entità dell'infortunio. Confermato comunque il danno al crociato anteriore del ginocchio sinistro, resta da capire se la lesione è parziale o totale.
Nel primo caso Milik potrebbe "cavarsela" con 4 mesi di stop e rientrare a febbraio, nel più grave dei casi invece se ne riparlerebbe ad aprile, salvo complicazioni. Da questi esami dipenderà anche il mercato del Napoli: con una rottura parziale potrebbe bastare un tappabuchi a parametro zero, altrimenti sarà necessario un acquisto a gennaio.
