Juan Jesus, difensore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. Queste le sue prime parole da calciatore azzurro.

Napoli: le parole di Juan Jesus

 "E' stato molto bello l'inizio di questa esperienza, conoscevo alcuni ragazzi perché sono stati già miei avversari e sapevo che sono ragazzi perbene. Mi hanno accolto benissimo, mi sento a casa, tranquillo e proverò ad aiutare il mister e i compagni. Sarà un'esperienza molto bella. Spalletti? Ci passa serenità e personalità, nell'ultimo periodo non ho vissuto tanto così. Lui ti dice sempre le cose. E' quasi un padre".

Sulla Roma

"Poche partite? Sinceramente non lo so. Non sono mai stato infortunato, uscivano tante notizie che dicevano che mi ero fatto male, ma non era vero. Dovevano pur dire qualcosa. Non ho nulla contro la Roma, io dico quello che è successo, i fatti. Tutti quelli che mi conoscono, mi conoscono come persona e come professionista. Io ho sempre fatto il mio, arrivavo prima agli allenamenti e andavo via dopo. Se guardiamo le partite che ho fatto ho sempre dato il mio apporto, non sono mai cresciuto di peso che è una cosa che potrebbe capitare a chi non gioca".

Sul Napoli

"Stiamo bene, abbiamo fatto allenamenti importanti, l'ultima amichevole è stata utile per acquisire minuti, specialmente per me che non ho fatto la preparazione. Per me è stato importante mettere benzina delle gambe. Arriviamo bene a questa partita, alcuni ragazzi sono tornati prima dalle nazionali per preparare al meglio questo match".

Su Koulibaly

"E' fortissimo, sono 6-7 anni che sta facendo bene. L'anno scorso ha avuto un infortunio, ma è fortissimo, ha tecnica, forza fisica, ci trasmette leadership. Un grandissimo giocatore".

Sull'attacco

"Sono tutti ragazzi tecnicamente fortissimi. Posso parlare anche di Ounas, che ha una velocità incredibile, cambia direzione e ritmo con gran facilità. Sarà importante per noi in questa stagione. Con le caratteristiche che ha può sempre dribblare. Insigne uguale. E' un leader nello spogliatoio. Abbiamo un attacco molto forte".

Sulla Juventus

"Non si può mai abbassare la guardia. Per loro è un momento cruciale, hanno un punto e vorranno fare la partita. Noi abbiamo rispetto per la Juventus, sarà una bella partita da giocare".

Sugli obiettivi

"Penso che quando giochi nelle grandi squadre devi sempre ambire a vincere qualcosa. Non è diverso quest'anno, anche perché è arrivato il mister, sono arrivati altri giocatori, è rimasto Petagna. Proveremo a fare di tutto per vincere qualcosa".