Dal ritiro dell'Argentina ha parlato a Espn l'attaccante dell'Inter Lautaro Martinez che ha raccontato i suoi inizi: "Mio padre giocava gratuitamente a San Francisco de Cordoba e io sono cresciuto in uno spogliatoio. Ho cominciato da difensore centrale perché ero veloce, poi da quando avevo 15 anni l’allenatore mi ha man mano avanzato fino ad arrivare al Racing, dove sono diventato un attaccante centrale".

Modello di riferimento: "Non ho idoli, ma mi piacciono molti calciatori. Guardavo i movimenti di Falcao nel River, mi rivedo in lui per attacca la porta anche se non si abbassa a giocare la palla come faccio io".

Sul Racing, sua ex squadra: "Non sono un loro tifoso, ma sono rimasto molto legato a quella squadra: mi hanno fatto sentire come se fossi nato lì. Mi manca l’amore delle persone, però sono molto contento del mio presente. Milito quando si è ritirato mi ha detto che era il mio momento. Ero una persona timida, ma guardando e ascoltando dai più grandi ho imparato".