Filippo Inzaghi, allenatore del Benevento, è intervenuto in occasione della consueta intervista post gara ai microfoni di Sky Sport. Queste le sue dichiarazioni.
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Sul rigore tolto al var
"Siamo molto delusi, le immagini sono lampanti. Sono deluso perché l’arbitro mi ha detto che il tocco c’è stato, ma è lieve. E il Var non può intervenire, come non è intervenuto lo stesso Mazzoleni a Napoli-Cagliari. Se è così, è già finito tutto. Noi vogliamo retrocedere con le nostre gambe. Non voglio neanche domande. Sono qui solo per ringraziare la mia squadra, che ha dominato e meritava di vincere, ha fatto una partita di cuore, mi ha reso orgoglioso. Loro erano in grande difficoltà.
Abbiamo dei difetti, dei goal che dobbiamo cercare di evitare. Sapevo che i ragazzi non mi avrebbero deluso. Noi dobbiamo crederci, con questo spirito e questa voglia non partiamo battuti con nessuno. Oggi c’è grande tristezza, i ragazzi piangevano. Si sentono derubati e questo mi dispiace molto. Sono nel calcio da tanto tempo, così è brutto. Non doveva andare così per il bene del calcio. Dopo le polemiche di Napoli-Cagliari non si può rimettere lo stesso Var, perché poi si mette in difficoltà e si creano questi sospetti. Io non sono per questo calcio".