Era da 10 anni, dalla stagione 2006-2007, che in un singolo campionato un calciatore non riceveva 4 cartellini rossi in una sola stagione. Anche domenica Paletta è incappato nell'ennesimo malus da -1, che lo costringerà a saltare la sfida da ex contro l'Atalanta, ma di rientrare in tempo per le ultime due giornate: ce la farà a superare sé stesso e prendere il quinto rosso? Staremo a vedere. Quel che è certo è che l'italo-argentino in quest'annata ha clamorosamente invertito il trend: e dire che, a 31 anni compiuti, ed in Italia ormai da ben 7, per lui non era mai arrivata un'espulsione. Sono solo 6, difatti, i rossi ai suoi danni in carriera, due dei quali risalenti ai suoi inizi in Argentina (Banfield e Boca Juniors). Ed anche in quanto a gialli - 63 in 286 gare ufficiali - il dato non è particolarmente rilevante. Una serie di sfortunati eventi, verrebbe da dire, in questo campionato, che lo ha portato ben 4 volte anticipatamente negli spogliatoi: come lui, 10 anni fa fu invece Fabio Simplicio del Palermo a riuscire nella medesima "impresa". Certo, per il buon Gabriel ce n'è ancora molto di cammino da fare per raggiungere le vette dei più espulsi del nostro campionato.
Montero a 16; Di Biagio, Falcone, Ledesma, Pinzi a 12; Ambrosini, Bergomo, Biava, Conti, Couto, Ferrini, Muntari e Totti a 11, dominano dall'alto la classifica dei "cattivi".