Avevano cerchiato in rosso il match contro l’Atalanta, per esserci a tutti i costi, e se non ci saranno colpi di scena la missione sarà compiuta, qualsiasi sia la data del match: si svuota quasi completamente l’infermeria della Lazio, e contro i nerazzurri Acerbi e Luis Alberto ci saranno. dopo essere entrambi tornati a lavorare sul campo in settimane.

Lazio, Acerbi aveva bruciato i tempi per l'Atalanta

Il difensore, spiega il Corriere dello Sport in edicola questa mattina, si ara detto pronto a giocare sabato scorso, a 10 giorni dall’infortunio contro il Genoa, tanto da trasferirsi a Formello a dormire per ottimizzare i tempi del recupero dallo stiramento, con doppio lavoro mattina e pomeriggio tra piscina e palestra, e lunghe sedute di fisioterapia per superare prima possibile dalla lesione di primo grado al polpaccio sinistro. Lo slittamento aveva fatto buon gioco al rientro, a maggior ragione la possibile sospensione del campionato troverà disponibile il difensore alla ripresa.

Pronto anche Luis Alberto, la sospensione darebbe tempo anche a Marusic

Come lui anche Luis Alberto: ieri mattina si sono allenati a Formello, lavoro extra per recuperare le sedute saltate, per il rientro definitivo in gruppo, almeno nelle intenzioni dello staff, domani. Le decisioni dall’alto sullo stop al campionato cambierebbero tutto e spingerebbero alla prudenza con un differenziato fino a sabato. Ma in ogni caso, in attesa del nuovo programma di lavoro a partire da oggi, con una sorte di “piano B” per la sospensione, tra gli acciaccati resta a questo punto il solo Marusic, , reduce da un affaticamento muscolare: tutto da rivalutare, con maggiore calma, anche il suo piano di definitivo recupero.