Rudi Garcia non molla. La promessa di scudetto sembra ormai appartenere ad un'altra epoca, diversa da quella segnata dalla pareggite cronica divenuta oramai un caso da studiare. La Roma sembrerebbe aver abbandonato i sogni scudetto, ma il campionato non è finito e c'è un secondo posto da difendere: è così che il tecnico francese, non nascondendosi dinanzi alle difficoltà del momento, ha ribadito la sua voglia di restare nella capitale. 

 

 

"Sto bene alla Roma e voglio entrare nel nuovo stadio. Mi dovrete sopportare un altro po', credo. Siamo molto uniti tra giocatori, staff e società. L'obiettivo è mantenere il secondo posto. Il colloquio con i giocatori? Sarà importante dire alla squadra che bisogna fare meglio, di più e che abbiamo un’opportunità subito. Tra tre giorni torniamo a Firenze per l’Europa League".

 

 

PARI COL CHIEVO - "Ero deluso, mi sono svegliato motivato e carico, dobbiamo lavorare per fare una grande gara giovedì. Mi aspetto di più da tutti perché so cosa possono fare individualmente e come squadra. Mi aspetto che tutti facciano cose al loro livello e ieri non è stato così".