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Walter Sabatini, direttore dell'area tecnica del Bologna, ha parlato nel corso di un'intervista concessa a Teleroma56. L'ex direttore sportivo della Roma ha parlato delle scelte fatte dalla società giallorossa in questi anni.

Intervista a Sabatini sulla Roma

Tiago Pinto?
"Non lo conosco, non ho avuto la possibilità di confrontarmi con lui, se lo hanno scelto devo pensare che sia bravo. Ormai il calcio vuole la presenza massiccia di dirigenti che riferiscono su algoritmi e scouting, c'è un ampio uso delle statistiche, lui è bravo in questo, fare il ds è tanto altro, non credo che lo abbia mai fatto, ora fateglielo fare".

Con le statistiche si possono trovare giocatori importanti?
"Un giocatore va annusato, sentito, devi sentire che ha dei comportamenti e le risposte tecniche e non solo. Per quello io non sono un grande ammiratore delle statistiche. Anche se ne riconosco l'utilità"

Sabatini su Massara e le scelte della Roma

Società?
"?Ricky Massara oggi è il ds del Milan, la Roma ha sbagliato, ha lasciato andare via un ragazzo di grande cultura e impegno incessante per il club. Massara arrivava alle 7.30 e andava via a notte inoltrata, la Roma ha fatto uno sbaglio esiziale. So che non è stato confermato perché ha tentato di difendere la figura di Monchi, l’uomo che oltre agli errori ha portato Zaniolo qui. Schierarsi con lui è stato letale. Parliamo di una vicenda piuttosto squallida, Massara è il Salah dei dirigenti e mi da gioie quotidiane. Spero che vinca col Milan". 

Intervista a Sabatini sul caso Dzeko

Questione Dzeko?

"Vedere trattato Dzeko con un'ironia grossolana... E' un professionista eccezionale, con una grande educazione. Non ha mai creato problemi e non può crearne. Se c'è stato un diverbio da spogliatoio non ci possono essere conseguenze così importanti. Ricordo che in due anni è stato ceduto quattro volte. E per quattro volte ha deciso di restare alla Roma. E' il capitano, ha realizzato oltre 100 gol, a che cosa tende questa storia di Dzeko? Perché ci deve essere un'autodistruzione di tutto l'ambiente per una presa di posizione di un allenatore seppur bravo? Gli allenatori a volte prendono queste decisioni per aumentare il loro carisma nello spogliatoio, ma le cose devono finire in fretta e bisogna tornare alla normalità. A meno che Dzeko non sia stato così sleale e cattivo da non poter tornare indietro. Io che conosco lo spogliatoio e il dopo-gara so che non può essere successo qualcosa di così grave da levare un giocatore così forte. Non pretendiate che sia immediatamente pronto dopo l'esclusione. Ha bisogno di giorni. Io poi sono di parte, perché l'ho preso"

Walter Sabatini (Getty)
Walter Sabatini (Getty)