Genoa senza Rincon (squalificato per una giornata dal giudice sportivo), Pavoletti (lesione di 2° grado al bicipite femorale, salterà almeno 5 turni) e Ansaldi (altra lesione, 20 giorni di stop e rientro previsto non prima della gara con l’Empoli). Milan, probabilmente, senza Kucka, Bonaventura - che risente ancora di un problema all’otturatore della gamba destra - e Niang. Solo per gli ultimi due Mihajlovic ripone alcune piccole speranze, ma a pochi giorni dalla gara tra rossoblu e rossoneri i recuperi diventano sempre più improbabili.

 

Partiamo dallo slovacco: il brutto infortunio rimediato contro l’Udinese potrebbe fargli saltare anche la decisiva partita del 22 febbraio al San Paolo. Al suo posto possibile il ritorno dal 1' di Bertolacci. Per quanto riguarda invece Bonaventura e Niang, facile che il tecnico preferisca evitare di riproporre Honda a sinistra. In fascia potrebbe andare in campo Boateng da esterno. Se infine il francese non recuperasse in tempo per giocare contro i suoi ex compagni, arriverebbe il momento di Balotelli, al fianco di Bacca. D'altra parte Luiz Adriano sente ancora le sirene di mercato e non è al meglio, e Menez ha ancora molta strada da fare, prima di poter esser proposto dal 1'. In merito al recupero in tempo sia di Niang che dell'ex atalantino, comunque, il club meneghino ripone un certo ottimismo.

 

Oggi per i rossoneri giornata di riposo: se ne saprà di più domani. Maggiori i problemi per Gasperini, che scalda il neo-arrivato Tim Matavz che dovrebbe sostituire (almeno part-time, poi potrebbe giocare Pandev) bomber Pavoletti. Davanti potrebbe essere nuovamente l'occasione per i due grandi ex Cerci e Suso, che agirebbero in sinergia con lo sloveno. In mezzo, possibile occasione per Rigoni e Dzemaili. In caso di 3-5-2, invece, verrebbe inserito Tachtdsidis a supporto delle due punte.

Sulle corsie, senza l'ex Zenit, potrebbe esser dirottato a destra Laxalt, come nell'ultima gara, con Gabriel Silva a sinistra.