Sabato alle ore 18 al Mapei Stadium di scena la sfida tra Sassuolo e Torino, gara valida per il 16esimo turno di campionato.
Neroverdi reduci dalla vittoria sul campo della Sampdoria, puntano a confermarsi dinanzi al proprio pubblico.
Mister Di Francesco, però, sarà ancora orfano di Berardi causa squalifica. Nel tridente emiliano possibile conferma per Sansone e Politano sugli esterni, con Floccari al centro; in tal caso esclusione iniziale per Defrel e Floro Flores.
Da valutare al Ricci le condizioni di Magnanelli, che prosegue il lavoro differenziato e a oggi è in dubbio la sua presenza contro il Toro. In mediana dovrebbe rivedersi il positivo Pellegrini, coadiuvato da Missiroli e Laribi.
Peluso in difesa dovrebbe lasciar posto a Longhi. L'ex juventino oggi operato dopo la frattura al naso riportata domenica scorsa contro i blucerchiati. Da domani in campo per allenarsi con l'ausilio di una mascherina. Ecco il comunicato della Società sulle condizioni del calciatore: "Nella giornata odierna il difensore neroverde Federico Peluso, che aveva riportato nella gara di domenica scorsa la frattura scomposta delle ossa nasali, è stato sottoposto a intervento chirurgico dal Dott. L.Tubino presso l’Ospedale di Chivasso (TO), alla presenza del Responsabile sanitario Dott. Claudio Rigo. L’intervento è perfettamente riuscito e il calciatore sarà dimesso nella giornata di domani. Nei prossimi giorni verranno meglio definiti i tempi di recupero".
Operato stamattina????????Grazie al Dott.Tubino per avermi rimesso a nuovo! Domani di nuovo in campo, magari mascherato! ????
Posted by Federico Peluso on Martedì 8 dicembre 2015
Nel Torino non desta preoccupazione Baselli, che aveva terminato la gara contro la Roma claudicante per un colpo alla caviglia subito. Oggi il centrocampista si è allenato regolarmente in Sisport, così come Avelar e Gaston Silva che dopo i rispettivi infortuni potrebbero tornare a far parte dei convocati per la gara in Emilia. Mister Ventura in avanti si affiderà ancora a Belotti, al suo fianco Quagliarella seppur l'attaccante stia attraversando un momento di forma precario.
