Ripiombano le nuvole sulla Juventus e su Max Allegri: così dopo il 2-0 incassato dal Milan a San Siro l'allenatore bianconero spiega a DAZN i temi della partita e le difficoltà della squadra.

Milan-Juventus, la lettura di Allegri

"Dopo la partita di stasera credo che ci sia da dire ben poco. Siamo in un momento di altalena. Pensavamo di essere usciti da questo periodo negativo con le due vittorie invece ci siamo ricascati. Abbiamo avuto all'inizio situazioni favorevoli ma abbiamo sbagliato e poi dopo le paghi. Difficoltà fisica? Credo ci sia stata anche una condizione psicologica, ora non è facile in questo momento, perché fai due risultati, poi ne sbagli uno, abbiamo perso tanti punti con le medio piccole. E' normale che quando giochi gli scontri diretti ci devi arrivare in una condizione psicologica buona. La squadra ha fatto anche un buon primo tempo, purtroppo siamo capitolati. Ma già nel primo tempo, nel primo tiro che abbiamo preso su un errore tecnico, abbiamo concesso campo aperto a Leao. Nel secondo tempo uguale sul gol del 2-0 e poi è normale che crolli. Ma ci sono stati troppi errori tecnici".

Juventus, Allegri sulla fragilità dei bianconeri

"In questo momento bisogna solo rimanere sereni, rimboccarci le maniche e avere la forza di ripartire. Martedì intanto bisogna per forza andare a Maccabi con la forza mentale per andare a vincere la partita. Preoccupazione alle difficoltà? Purtroppo questa cosa dobbiamo togliercela. Ad un certo punto smettiamo e iniziamo a giocare all'indietro. Alla prima occasione contro c'è stato il palo di Leao e abbiamo iniziato a giocare all'indietro. Dobbiamo migliorare in questo. Non possiamo sbagliare le misure dei passaggi".

Juventus, Allegri sull'atteggiamento della squadra

"Oggi era importante fare risultato. La squadra ha fatto anche bene però ci sono stati degli errori tecnici. Sul corner, abbiamo lisciato la palla che è rimasta lì. Dobbiamo essere più cattivi nei contrasti. Abbiamo giocato la palla all'indietro e poi è normale che gli altri che ti vengono addosso. Su questo dobbiamo lavorare e migliorare".