Contenuto non disponibile
La Juventus potrebbe presto liberarsi di un altro contratto pesantissimo, quello di Maurizio Sarri. Secondo le ultime in arrivo da Torino, infatti, i bianconeri sarebbero vicino ad un accordo per cancellare i due anni di stipendio ancora da pagare al tecnico toscano.
Notizie Juventus: intervista all'amico di Sarri
Aurelio Virgili, intimo amico di Maurizio Sarri, ha parlato nel corso di un'intervista concessa a Tuttosport.
«Quando recentemente sono stato a mangiare a casa di Maurizio – racconta – non ho visto dove ha sistemato la medaglia del tricolore, ma io gli ho regalato un bottiglia personalizzata dedicata al trionfo».
Il confidente ha anche consolato Sarri in questi mesi?
«Maurizio sa che l’esonero fa parte del gioco, non l’ho mai sentito amareggiato. È uno degli allenatori più preparati, ma anche un uomo di cultura e valori morali. È sereno. Seppur molti lo dimentichino, ha vinto lo scudetto con la Juventus. Esattamente come i suoi predecessori. Non c’è stato bisogno di consolarlo, ma l’ho fatto ridere con una storiella cinese».
Quale?
«Quella del signore cinese che ha un cavallo bellissimo e un giorno gli scappa via. La gente prova a consolarlo dicendogli: “Che peccato”. E lui replica: “Forse è un bene, forse è un male”. E ha ragione, perché poi il cavallo torna a casa assieme a una cavalla bianca stupenda. In seguito il figlio del signore cade dalla cavalla e si rompe il ginocchio. La gente mormora nuovamente: “Che sfortuna”. E il signore replica: “Forse è un bene, forse è un male”. Il giorno dopo il ragazzo, visto l’infortunio, viene esentato dall’esercito… Nel caso di Maurizio vale lo stesso: “Forse è un bene, forse è un male” aver chiuso in anticipo con la Juventus. Dopo l’Europa League col Chelsea, ha vinto uno scudetto ed è stato esonerato, ma adesso trionferà con un altro club e la vittoria sarà vissuta come meno scontata rispetto a quanto è accaduto con i bianconeri».
Quale potrebbe essere il futuro di Sarri?
«Io, come tutti i tifosi della Fiorentina, pur avendo il massimo rispetto per Beppe Iachini, ho un sogno: Maurizio a Firenze. Vederlo vincere con la Fiorentina sarebbe il massimo».
Un ritorno al Napoli?
«Perché no? Maurizio è un professionista e la separazione con De Laurentiis non ha cancellato il rispetto reciproco».
Fra quanto rivedremo Sarri protagonista?
«Penso e spero prima di Natale. Con la Juventus, nonostante quello che si dica, non ha litigato. E lo dimostra il fatto che stia parlando con il club per risolvere il contratto. Stanno cercando un accordo che soddisfi tutti e che consenta a Maurizio di sentirsi libero di allenare e alla Juventus di risparmiare».
