Conferenza stampa di presentazione per uno degli obiettivi certamente più complicati da raggiungere per il Torino di Petrachi, che in conferenza stampa ha ribadito la volontà, da parte dei granata, di voler arrivare a Valdifiori già dallo scorso anno. E' arrivato il regista che Mihajlovic aveva a gran voce invocato, anche se negli ultimissimi giorni di mercato. Il centrocampista ex Napoli è arrivato in punta di piedi ma con la voglia di far bene: questo un estratto delle sue dichiarazioni.
LE PROMESSE DI SARRI - "Non c’erano chissà quali promesse, io sono arrivato al Napoli per mettermi a disposizione. Poi a fine anno ho dovuto fare delle scelte. Ma Sarri non mi aveva fatto promesse, nessun allenatore garantisce il posto da titolare. Io ce l’ho messa tutta, poi Jorginho ha fatto molto bene. Io ho accettato tutto, ora ho un po’ di rabbia, col Torino mi voglio rimettere a discussione e tornare protagonista".
MIHAJLOVIC - "Mi ha mostrato fin dall’inizio molta fiducia, spiegandomi che cosa vuole da me. Ora sta a me dimostrare sul campo di poter essere il giocatore che lui si aspetta".
RICONQUISTARE LA NAZIONALE - "Due anni fa sono arrivato a giocare per l’Italia, ma è stato frutto di quello che avevo fatto in campionato. Ecco perchè ora sono concentrato solo sul Torino, poi vedremo se dovesse arrivare una chiamata".
TENTATIVO DA TREQUARTISTA - "Direi di no, il modulo del mister è il 4-3-3, per adesso abbiamo solo parlato del ruolo davanti alla difesa, che è la mia posizione preferita".
MAI UN GOL IN SERIE A - "E’ vero non ho mai segnato in Serie A, io i calci piazzati li ho sempre calciati. Vedremo.."
