Luca Rigoni ricomincia da dove aveva lasciato. Il centrocampista del Palermo era stato protagonista di una grande annata durante la scorsa stagione, che l'aveva visto particolarmente efficace sotto porta, con ben 9 reti messe a segno in campionato. Quest'anno l'ex Chievo è già andato a segno due volte: gol vittoria durante l'ultimo match con l'Udinese e rete anche in Coppa Italia contro l'Avellino.
Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, Rigoni ha voluto così commentare il prossimo impegno col Carpi, l'avvio rosanero ed i nuovi acquisti: "Sono contento di questo avvio, sia a livello personale che di squadra. Anche con il Carpi speriamo di fare bene, per dimostrare che anche durante la sosta abbiamo lavorato tanto. Gilardino? Non so se giocherà subito dal primo minuto, ma sicuramente è un grande acquisto per noi. I numeri parlano in suo favore, si è presentato già in forma e speriamo faccia bene in questa stagione".

 

Il centrocampista ha poi continuato: "El Kaoutari è  un bravissimo ragazzo. Al momento parla poco l'italiano ma in campo si parla tutti la stessa lingua. L'allenatore è stato bravo a metterlo subito nelle condizioni migliori e lui si è fatto trovare pronto. Spero di fare benissimo come l'anno scorso e di ripetermi sotto il punto di vista realizzativo. Ma quello che conta è che il Palermo arrivi in alto in classifica. Nazionale? Speriamo. Io devo fare bene, come l'anno scorso, poi magari Conte mi prenderà in considerazione".

 

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Ora Rigoni stringe i denti in vista del match casalingo col Carpi: per lui ancora allenamento differenziato e cure dei fisioterapisti dopo la botta subita proprio contro i friulani. Attività di riatletizzazione per gli infortunati Bolzoni e Morganella, mentre si attende il rientro dei nazionali Djurdjevic, Gonzalez, Trajkovski e Vazquez, con quest'ultimo che rientrerà domani mattina.