Ora sì che Pepito scalpita. In settimana l'attaccante viola ha dimostrato di avere una voglia incontenibile di dire la sua, servendo assist a iosa al giovane compagno Babacar. Di fare la differenza, di giocare 90 minuti.
Le ultime visite di controllo l'hanno confermato: Rossi sta bene, il giocatore continua ad allenarsi, e Sousa e i tifosi lo aspettano con ansia. Al rientro, contro il Genoa, per lui ci sarà nuovamente uno spezzone importante di partita: sabato sera difficile già la maglia da titolare, ma per lui potrebbe esserci un lungo subentro. Poi, contro il Carpi, domenica 20, potrebbe essere la volta buona. E con la fascia da capitano al braccio, visto peraltro che Alonso ha ormai scavalcato Pasqual. Intanto la società è al lavoro per offrirgli un lungo rinnovo: da parte sua c'è apertura, visto che Firenze l'ha aspettato ed amato, e lui vuole ricambiare. E riconquistarsi una maglia azzurra che, tra qualche mese, significherebbe Euro 2016.
Insieme a lui, contro il Grifone - che ha recuperato Perotti - potrebbe esordire anche l'ultimo arrivato, B?aszczykowski, in gol con la maglia della Polonia a Gibilterra e pronto a prendersi la fascia destra lasciata vacante da Joaquin. Oggi l'ex Dortmund sarà a disposizione del tecnico, che lo tiene in ballottaggio con Gilberto per un posto dal 1' al Franchi. Se anche non fosse titolare, subentrerebbe nella ripresa. Quando, al suo fianco, potrebbe esserci anche Pepito Rossi.