Arrivano in queste ore tantissimi messaggi e dichiarazioni che dimostrano la grande voglia da parte dei club di scendere in campo. Dopo l'apertura del Governo, queste le dichiarazioni di Scaroni, presidente del Milan, ai microfoni di Olympialex: "La mia posizione è chiara e l'ho espressa anche in Lega: voglio finire il campionato. Siamo qui per giocare, vogliamo giocare e vogliamo arrivare alla fine di questo campionato, è possibile e fattibile. La decisione finale non spetta né alla Lega né ai club, neanche ai giocatori. Prima al virus e poi al governo, devono dire cosa possiamo fare e cosa non possiamo fare. Prima del 18 non possiamo organizzare gli allenamenti dei giocatori a meno che il Governo non cambi idea. E' impensabile tornare a giocare senza alcune settimane di allenamenti. Poi penseremo a quando si potrà tornare a giocare a porte aperte, dovremo anche pensare agli sponsor, non è una domanda che si pone solo il Milan ma anche gli altri grandi club europei".

Sulla stagione del Milan fino allo stop: "Siamo la squadra più giovane in Serie A, la nostra scelta è stata chiara. Abbiamo commesso degli errori, abbiamo cambiato il tecnico ad inizio stagione, probabilmente la scelta di Giampaolo non è stata fortunata. Ora siamo felici con Pioli, per essere degli innovatori bisogna commettere errori. La maggior parte degli errori comunque li abbiamo messi alle spalle, non sono davanti a noi. Vogliamo riportare il Milan dove dovrebbe stare".