Hanno destato scalpore le immagini dei cittadini milanesi che ieri hanno affollato i Navigli, senza distanziamento e con parecchie persone senza mascherina. Immagini che hanno scatenato l'ira del sindaco di Milano, Giuseppe Sala. Queste le sue parole in un video pubblicato sui social: "Questo è uno di quei momenti in cui è necessario incazzarsi. Le immagini di persone lungo i Navigli sono vergognose. E' deprimente per me dover rispiegare quale è la situazione, ma è anche il mio lavoro. Noi siamo non solo in crisi dal punto di vista sanitario, ma anche in profonda crisi socio-economica. Milano ha bisogno di tornare a lavorare e questo non è un vezzo, né una voglia, ma una necessità. Io sarò sempre dalla parte di coloro che fanno fatica ad arrivare a fine mese, che vanno a lavorare e non a divertirsi. Non permetterò che quattro scalmanati senza mascherina mettano a repentaglio tutto. Potevamo essere inconsapevoli due-tre mesi fa, anche io lo sono stato, ma ora no. Non sono un politico da metafore, ma da atti". 

POSSIBILE CHIUSURA - "O le cose cambiano oggi e io domani prenderò i provvedimenti: chiudo i navigli e chiudo l'asporto. Poi lo spiegate voi ai baristi perché il Sindaco non permette loro più di vendere. Questa è la realtà: staserà ci metto più vigili, ma non è un guardia e ladri, non è un gioco. Non possiamo permettercelo in una città da 1 milione e 400mila abitanti. Usiamo la testa tutti, io non permetterò che l'1% metta in difficoltà il 99% dei cittadini".