Lunga e interessante intervista di Federico Bernardeschi al sito della UEFA. Questi alcuni stralci.

SFIDA ALL'AJAX - "È la Champions, tutti possono battere tutti: serviranno due grandi partite per passare il turno. Loro sono una squadra giovane, piena di talento e che gioca molto bene a calcio. Inoltre sono forti fisicamente, dei grandi atleti: dovremo fare attenzione". 

LA RIMONTA CON L'ATLETICO - "Sapevamo di poter ribaltare il risultato, è stata una serata perfetta. Sarebbe fantastico per tutti se vincessimo la coppa, ma è già molto bello essere ai quarti di finale. Tutto può essere, ma credo che dobbiamo pensare partita dopo partita. Ogni giorno, prima di quella partita, abbiamo alzato l'asticella e il grado di consapevolezza. Ci siamo guardati negli occhi ed eravamo consapevoli di poter rimontare quel risultato e credo che tutto quello che abbiamo dato si è visto in campo".

LA CARICA DI ALLEGRI - "Ci ha caricati, come fa sempre, però era anche molto sereno e tranquillo e concentrato. Credo che in quella settimana il mister abbia davvero fatto la differenza".  

CICLO JUVENTUS - "È veramente qualcosa di meraviglioso ed eccitante giocare qui. C'è certamente pressione, ma è positivo; Penso che la pressione aiuti a tirare fuori il meglio di te. Essere parte di un club così grande, in una squadra così grande, che ha avuto tanti grandi giocatori nel corso degli anni, è un privilegio, un onore e qualcosa di cui essere orgogliosi. Ho sempre detto che il mio vero punto di forza è la mia forza mentale, più delle mie caratteristiche tecniche o fisiche. Mi dà un piccolo vantaggio quando si tratta di raggiungere i miei obiettivi. Ho molti anni davanti a me, quindi ci sono molte cose che spero di ottenere. Voglio vincere la Champions League, di sicuro.