E' stato sicuramente anche il weekend di Adolfo Gaich, autore della sua prima rete in Serie A con la maglia del Benevento. Pablo Caro, agente dell'argentino, ha rilasciato una bella intervista ai microfoni di Calciomercato24.it. Queste le sue dichiarazioni.
Contenuto non disponibile
Sulle caratteristiche di Gaich
“Lo conosco da 7 anni. lo vidi prima in un torneo, poi al San Lorenzo dove quando ha avuto fiducia ha dimostrato le sue qualità fino a conquistarsi le Nazionali giovanili a suon di gol. Quello che mi ha impressionato era la sua tecnica in relazione all’altezza: normalmente i ragazzi così alti non hanno una grande tecnica, aveva qualcosa in comune di Ibrahimovic“.
Sull'interesse dell'Inter
“La verità è che non c’è stato un interesse vero, da noi si parla di offerta quando arrivano le carte sulla scrivania. Il trasferimento ai Sanniti si è realizzato grazie al direttore Pasquale Foggia e ad al mio socio: il progetto ci ha convinto da subito. Abbiamo trovato una città storica e uno spogliatoio di gran qualità, Adolfo si è trovato subito bene. Futuro? Gli piacerebbe restare in Italia e giocare la Champions“.
Sul suo futuro
“Deciderà il presidente del Benevento se riscattare Gaich, ad oggi appartiene al CSKA. La possibilità di venire in Italia lo ha subito convinto, molti argentini come Batistuta e Crespo qui hanno fatto benissimo, il campionato argentino è molto simile a quello italiano. Paragone con il Valdanito? Non può che fare piacere”.