di Giovanni Migliore

 

All’Orogel Stadium-Dino Manuzzi il Cesena, reduce dalla vittoria di misura sull’Udinese, chiede punti salvezza al Palermo; il risultato dell’anticipo di ieri tra Sampdoria e Cagliari sorride ai bianconeri che con una vittoria scavalcherebbero i sardi in classifica. Il Palermo approda in Romagna in un momento di appannamento; ne sono prova le due ultime non esaltanti prestazioni del team di Iachini contro Lazio e Empoli.

 

Due tifoserie gemellate, due neopromosse, due moduli speculari. Di Carlo rinuncia a Renzetti e riprova Magnusson sull’out sinistro. Mundigay confermatissimo in mezzo al campo, mentre Brienza, ex di turno, giocherà alle spalle di Defrel e Djurjc. Iachini, costretto da numerose defezioni, rispolvera la difesa a quattro tanto cara al presidente Zamparini. Terzi e Andelkovic, la coppia di centrali reduce dalla Serie B, mentre Daprelà e Vitiello i cursori. A centrocampo non c’è Maresca, gioca Jajalo. Quaison è il Brienza del Palermo, che agirà alle spalle del duo delle meraviglie Vazquez-Dybala.

 

PRIMO TEMPO: nonostante il consueto avvio frizzante di Dybala, il match nel primo tempo non riesce a gasarsi perché i 22 in campo sembrano poco intenzionati ad allietare gli spettatori del Manuzzi. Occasioni col contagocce  (solo una parata di Sorrentino su Perico degna di nota, tre gialli e tanta paura di farsi del male. 

 

SECONDO TEMPO: l’inerzia dei primi 45’ minuti sembra ripercuotersi anche nella ripresa. Dopo 5 minuti si fa male Lucchini, al suo posto entra Volta. Iachini decide di togliere dal campo un inconsistente Jajalo chiedendo a Maresca di rischiarare la manovra rosanero. La mossa non sortisce gli effetti sperati, quando il tecnico dei siciliani al 22’ decide di giocare la carta Belotti. La risposta di Di Carlo si chiama Rodriguez. 

 

Assistere ad una ripresa peggiore del primo tempo era quasi impossibile. Ed invece Palermo e Cesena, spazzando anche gli ultimi palloni in tribuna, chiudono sullo 0-0. Un pareggio ineccepibile, che accontenta entrambe le squadre. Il Cesena raggiunge il Cagliari al terzultimo posto in classifica, mentre il Palermo agguanta il Milan a metà classifica. Chi si accontenta gode diceva Liga... così così. 

 

 

 

CESENA – PALERMO:  0-0

CESENA (4-3-1-2): Leali; Perico, Lucchini (50’ Volta), Krajnc, Magnusson; Giorgi (75’ Pulzetti), De Feudis, Mundigay; Brienza; Defrel (69’ Rodriguez), Djurjc. All.: Di Carlo 

PALERMO (4-3-1-2): Sorrentino; Vitiello, Andelkovic,Terzi, Daprelà; Rigoni, Jajalo (60’), Barreto; Quaison (67’ Belotti); Vazquez, Dybala. All.: Iachini