Va a caccia di continuità l'Empoli che - reduce da 5 punti nelle ultime tre partite - proverà ad allungare la striscia positiva nell'anticipo della 24esima giornata sul campo della Salernitana in uno scontro diretto fondamentale per la lotta salvezza. Il tecnico dei toscani Davide Nicola ha presentato la partita nella consuete conferenza stampa della vigilia.

Salernitana-Empoli, la conferenza stampa di Nicola

"Per me non ha senso parlare di luoghi comuni come partita decisiva, una finale, la partita della vita. Noi stiamo costruendo una rincorsa, a me interessa la costruzione di questa rincorsa. Credo fortemente nel lavoro e nei dati raccolti sui miglioramenti che stiamo avendo. Per noi è un altro gradino per cercare di scontrarci con un avversario che ha dei valori.

La Salernitana è una squadra ben allenata, con giocatori di qualità. Ma riconosco anche le qualità della mia squadra. Essendo in casa vorranno provare immediatamente a fare il loro gioco, dovremo essere bravi e per noi l'opportunità di crescita consiste di essere in un contesto meno confortevole di quando giochiamo in casa".

La situazione infortunati

"I ragazzi non hanno risparmiato una sola goccia di sudore. Si stanno allenando con voglia ed entusiasmo, gli ultimi arrivati come Niang e gli infortunati si sono allenati con grande dedizione. Sta a noi poi modulare il carico di allenamento, tutti sono a disposizione".

Le possibili novità di formazione

"Proviamo sistematicamente almeno due modi di stare in campo, accorgimenti su quello che vorremmo provare a fare. Si provano giocatori diversi, fa parte del lavoro dell'allenatore e per me è importante conoscerli. Da questo punto di vista è il bello del nostro lavoro, ogni assenza a cui non eravamo abituati ti mette nella condizione di scoprire nuove risorse".

Le condizioni di Destro

"Mattia ha un passato importante con dei valori, qui non ha trovato ancora continuità. Per me ha dimostrato grande entusiasmo. Lui come gli altri deve solo continuare a lavorare, cercando di farci uscire da una situazione non facile".

La difesa senza Walukiewicz

"In queste tre partite abbiamo giocato a tre, perché era meglio, ma lavoriamo su modi di stare in campo diversi. Noi dobbiamo saper riconoscere forme diverse di stare in campo. La squadra si allena con voglia, bisogna continuare a consolidare quello che stiamo facendo, mettendo delle novità tenendo in considerazione quelle sono le loro qualità. Ogni partita di dà possibilità di crescita, questo è lo scopo della vita, non solo del calcio".