Dopo l'incredibile e rocambolesco pareggio ottenuto contro la Juventus, il Parma affronterà l'Inter di Spalletti domani sera. Ecco le parole del tecnico gialloblù nella conferenza stampa della vigilia: "Non saranno convocati Sierralta e Dimarco, per il resto tutti convocati. Devo fare qualche valutazione in base agli allenamenti durante la settimana e in base all'avversario. Qualche dubbio c'è ancora. Noi indipendentemente dal risultato dobbiamo rimanere equilibrati e analizzare la partita in maniera lucida".

L'ENTUSIASMO POST TORINO - "Sicuramente l'entusiasmo è alto, dobbiamo essere bravi a rimanere equilibrati e affrontare il lavoro settimanale nel modo giusto. Dobbiamo ragionare su un obiettivo e per raggiungerlo serve fare dei punti. Pensiamo a fare una buona prestazione. Per caratteristiche possiamo essere più adatti a giocare in campo aperto, ma poi le partite si decidono sugli episodi. Abbiamo pagato contro la SPAL, ma cercheremo di migliorare".

I NUOVI ARRIVATI - "Diakhate e Machin sicuramente possono già dare il loro contributo, Machin l'avevo fatto riscaldare già a Torino".

GLI AVVERSARI - "L'inter fa del possesso palla la sua arma migliore, cercando numerosi cross per un giocatore, Icardi, che in area è tra i migliori in Europa. Abbiamo preparato la partita in base a quello che pensiamo dell'avversario, cercando di fare la nostra partita. Per un club come l'Inter tutte le partite sono importanti, non credo abbiano problemi di soffrire la pressione per il momento delicato. E' una maglia pesante, ma sono professionisti capaci di non farsi influenzare dal loro momento negativo".

DUBBIO IN ATTACCO - "Siligardi o Biabiany? Devo ancora decidere, Siligardi sta facendo bene ogni volta che viene chiamato in causa ma lo stesso Biabiany sta interpretando le ultima gare in maniera strepitosa. E' un dubbio che mi porterò fino a domani".