Nonostante l'ultimo della serie sia arrivato in Europa League, l'ennesimo cartellino ricevuto da Nicolò Zaniolo non lascia tranquilli i fantallenatori che hanno puntato sul centrocampista della Roma: il rosso contro il Betis, infatti, è l'ennesima dimostrazione che il talentuoso calciatore in forza al club capitolino è stato fino ad ora più una quasi inesauribile fonte di malus anziché di gol e assist.
Zaniolo, impressionante numero di ammonizioni e espulsioni
Dal suo approdo alla Roma nell'affare che portò Nainggolan all'Inter nell'estate 2018 ad oggi, Nicolò Zaniolo ha complessivamente raccolto 34 ammonizioni e ben 3 espulsioni (27 e 2 in Serie A, dunque dati validi per il Fantacalcio): un ruolino di marcia che sarebbe già alto per un difensore, figuriamoci per un calciatore che, per il potenziale che ha, dovrebbe fare la differenza più con i bonus che rappresentando un freno decisivo nelle rose fantacalcistiche.
Zaniolo, malus e infortuni: urge la svolta
Un quadro complessivo che, fra l'altro, si aggrava considerando che tutto quanto sopra è praticamente il corredo dei due gravi infortuni che l'hanno tenuto anche tanto tempo fermo ai box nelle stagioni 2019/20 e 2020/21. E' sicuramente vero che la sua ancora verde carta d'identità rappresenta un punto di partenza per provare ad invertire questo trend, ma già dal prossimo turno di campionato Zaniolo dovrà fare di tutto per cominciare ad incrementare sensibilmente quello score fermo a 12 gol (ancora a secco nel campionato in corso, durante il quale ha saltato anche quasi un altro mese sempre per infortunio) in 85 presenze complessive nel massimo campionato italiano.
