Sembra davvero esser stata nefasta la pausa per le Nazionali per il Torino di Mihajlovic, che nonostante l'ottimo avvio, testimoniato dalla buona partita fatta contro il Milan e dalla vittoria portata a casa contro il Bologna, è ora atteso dalla delicata trasferta di Bergamo contro l'Atalanta di domenica. Il tecnico serbo prepara quindi un mini-ciclo tortuoso, che non vedrà disponibili né il centravanti Belotti né l'esterno Ljajic. Elongazione al retto femorale della coscia destra per il neo-azzurro, che lo terrà fuori per circa 15 giorni; circa 40, invece, i giorni di stop il serbo. Entrambi salteranno contemporaneamente sia le gare contro l'Atalanta che quella contro l'Empoli. L'ultima tegola è arrivata nella notte: in maglia Venezuela, a pochi minuti dalla fine della gara contro l’Argentina, Josef Martinez - dopo aver peraltro trovato ancora un gol - ha accusato un problema muscolare alle coscia destra ed è uscito dal campo in barella. Restano da capire con precisione le sue condizioni, ma mancando solo quattro giorni alla partita, anche il suo recupero appare improbabile.
Mihajlovic, quindi, in Sisport prepara le possibili alternative ai suoi due titolari ed al rincalzo, che sinora era stato impiegato, difatti, come un effettivo: l'unico del tridente ad essere confermato, sin dal prossimo turno, sarà quindi Iago Falque, che giocherà con due nuovi compagni. Il tecnico riflette: al centro la variabile più plausibile resta Maxi Lopez, riserva naturale del Gallo, mentre sull'esterno sono sempre meno le possibilità. Il venezuelano potrebbe quindi fare spazio al giovane Lucas Boyé, argentino 20enne che ha già esordito in Serie A mostrando capacità di corsa e facilità di palleggio. Le soluzioni, in ogni caso, scarseggiano: Mihajlovic potrebbe portare in panchina, e dar spazio anche all'altro giovanissimo granata Aramu, 21enne della 'cantera' granata pronto a esplodere e autore di 5 gol nello scorso campionato di cadetteria con la maglia del Livorno. Sempre a meno che Cairo non stupisca tutti con un colpo dell'ultimissima ora: perso Bentdner, andato al Nottingham Forest, resta ancora valida la suggestione Berbatov.
Ezio Azzollini